Come il mondo della tecnologia si evolve a livello internazionale, così fa il desiderio delle aziende di muoversi verso un mondo più verde. Volvo e Mercedes-Benz fanno parte di questa tendenza. Cosa sai di questo nuovo modello di azienda e quali sono i dettagli? Questo articolo fornisce informazioni dettagliate.
Contestualizzazione
Mercedes-Benz ha messo a disposizione dei suoi clienti la sua partecipazione nella società svedese H2 Green Steel. Questo evidenzia l’introduzione dell’acciaio verde nei nuovi modelli di veicoli. Non sono i primi a farlo, come vedrete, visto che Volvo ha già intrapreso questa strada. Per quanto riguarda la collaborazione delle due aziende, questo permetterà la produzione di acciaio senza CO2 a partire dal 2025. Tuttavia, Mercedes-Benz sta già mettendo in pratica le sue conquiste producendo in una fabbrica berline in acciaio mezzo verde. In effetti, questa sarà la norma d’ora in poi.
Il metodo di funzionamento
L’azienda svedese utilizza un processo semplice, cioè l’uso di idrogeno ed elettricità, tutto dalla sua produzione di acciaio. La chiave di questo processo è che i primi due materiali sono derivati dall’energia rinnovabile della produzione della lega. Questa rivoluzione si traduce in un acciaio a zero emissioni di carbonio. Orgogliosa di questo processo ingegnoso, l’azienda svedese prevede di rendere la rivoluzione verde permanente producendo ben 5 milioni di tonnellate entro il 2030. Questo permetterà di rinunciare gradualmente e, si spera, su larga scala al carbonio nell’industria dell’acciaio.
La rivoluzione alla Mercedes-Benz
L’azienda vuole avere un’auto quasi interamente pulita, il che significa che i suoi materiali conterranno il minor numero possibile di gas a effetto serra. Questo obiettivo è fissato per l’anno 2039, con una gamma completamente neutrale e all’avanguardia. Questa flotta sarà anche in grado di essere collegata tra le sue auto per consentire una certa sicurezza. L’azienda segue la produzione della Volvo, che sta facendo lo stesso lavoro, ma molto prima di lei e con un’azienda dello stesso paese. Gli obiettivi di prezzo sono diversi, ma in realtà si tratta dello stesso obiettivo, cioè il completo abbandono del carbonio fossile.